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19 farine senza glutine per i celiaci

 

La celiachia è una malattia autoimmune che si manifesta con un’intolleranza permanente al glutine, un complesso proteico costituito da gliadine (45%) e glutenine (55%). In soggetti predisposti geneticamente, l’assunzione di alimenti che contengono glutine causa un’infiammazione cronica della mucosa intestinale, con conseguente malassorbimento dei nutrienti. L’unica terapia che garantisce al celiaco una crescita e uno stato di salute ottimale è una dieta rigorosamente priva di glutine da seguire per tutta la vita. Oggi non è difficile notare come il glutine sia parte integrante di ogni alimento, perciò non adatto al consumo per i celiaci. Fortunatamente la natura ci ha donato alimenti naturalmente privi di glutine non sottoposti a processi di trasformazione. Seguire una dieta aglutinata per il celiaco ha numerosi vantaggi, non solo per l’assenza di questa parte proteica ma anche per il gusto e la possibilità di poter variare. Vediamo insieme una lista di ben 19 farine senza glutine adatte ai celiaci, ricordando le proprietà e i vari usi in cucina.

  • FARINA DI SORGO

La farina di sorgo è ricca di proteine, ferro e fibre alimentari. Possiede un’elevata attività antiossidante che contribuisce a ridurre il rischio di cancro, malattie coronariche e alcune malattie neurologiche. Inoltre, l’amido e le proteine contenute nella farina di sorgo richiedono più tempo per essere digerite, per questo motivo è particolarmente utile per le persone affette da diabete. È utilizzata per creare dei buonissimi pancake, focacce, pane dolce e biscotti.

  • FARINA DI RISO

Il riso rappresenta uno degli alimenti più sani al mondo. La farina di riso è naturalmente priva di glutine, ad alto contenuto di carboidrati ma ricca di fibre e selenio e povera di grassi. E’ prodotta dalla macinazione del riso bianco che è privato dello strato esterno di crusca. Questo tipo di farina rappresenta l’ingrediente principale per cracker, gnocchi e biscotti, ma viene anche utilizzata come addensante per zuppe e minestre.

  • FARINA DI MIGLIO

Questo tipo di farina è un’ottima fonte di minerali come ferro, fosforo, manganese e magnesio e molte vitamine del gruppo B. E’ una farina molto nutriente poiché possiede il 15% della quota proteica ed è una grande fonte di energia quindi ideale per le persone atletiche. In cucina può essere utile per creare torte e biscotti, ma anche per fare delle ottime crepes.

  • FARINA DI AMARANTO

La farina di amaranto ha la percentuale più alta di proteine e di fibre rispetto ad altre farine senza glutine (circa 15 grammi di proteine su 100 grammi di prodotto). Costituisce una fonte principale di calcio, magnesio e ferro, una buona fonte di acidi grassi polinsaturi in quantità simili a quelle dell’olio d’oliva. Inoltre possiede un eccellente contenuto di lisina, un amminoacido essenziale per la formazione delle proteine. Per natura, la farina di amaranto assorbe l’acqua molto facilmente, rappresenta quindi un ottimo addensante per salse, zuppe e stufati.

  • FARINA DI CASTAGNE

Questo tipo di farina è apprezzata dai nutrizionisti per l’elevato contenuto di vitamina C, ma anche per gli elevati livelli di manganese, vitamina B6 e rame. In 100 grammi di farina di castagne troviamo una fonte di carboidrati amidacei non indifferente ma anche di fibra alimentare utile per tutte le persone che vogliono perdere peso. È utile sapere che la farina di castagne contiene discreti livelli di acido fitico che lega nutrienti come calcio, ferro e magnesio rendendoli biodisponibili.

  • FARINA DI GRANO SARACENO

La farina di grano saraceno contiene 4 volte più ferro e calcio, 9 volte più magnesio e potassio e circa il doppio di zinco, rame e manganese rispetto ad altre farine, diventando quindi la fonte migliore di minerali essenziali. Contiene proteine vegetali biologicamente disponibili, un equilibrio di amminoacidi essenziali e non essenziali, che costituiscono i mattoncini per formare le proteine. Come gli agrumi, è ricca di rutina, un potente antiossidante dei flavonoidi e non può mancare anche una discreta quantità di fibra solubile.

  • FARINA DI CECI

È un cibo ad alto contenuto di carboidrati quindi una fonte immediata di energia, utile per svolgere numerose attività mentali e fisiche. Abbondanti sono anche le proteine in essa contenute così come il contenuto di fibra solubile che contribuisce a migliorare la circolazione. Tra i minerali sono presenti potassio, fosforo e magnesio e tra le vitamine prevale quelle del gruppo B in particolare la B9 conosciuta come acido folico. Con questa farina solitamente si creano degli hummus o delle farinate.

  • FARINA DI LUPINI

La farina di lupini è ricca di proteine, fibra alimentare e ha un bassissimo contenuto di grassi. Contiene un basso contenuto di amido, caratteristica che conferisce al prodotto un basso indice glicemico, controllando rispettivamente la risposta glicemica e insulinica. Le proteine contenute nella farina di lupini hanno dimostrato di modificare favorevolmente i profili lipidici stimolando le cellule del fegato a raccogliere e degradare il colesterolo cattivo (LDL). Infine, la farina di lupini rappresenta una delle migliori fonti di amminoacidi, tra cui l’arginina che si pensa sia in grado di migliorare il funzionamento dei vasi sanguigni. In più abbassa il pH del colon, agisce come un probiotico quindi favorisce il transito intestinale. In cucina può essere utilizzata per fare pane, biscotti e torte.

  • FARINA DI SOIA

Fonte di proteine di altissima qualità, fibre alimentari e importanti elementi bioattivi come gli isoflavoni, che secondo alcuni studi scientifici alleviano i sintomi della menopausa come le vampate di calore, mantengono le ossa sane e prevengono tumori al seno e alla prostata. Questo ingrediente offre una buona fonte di ferro, potassio e vitamine del gruppo B. L’assunzione giornaliera di fibra con la farina di soia aumenta la sazietà, aiutando allo stesso modo a ridurre il colesterolo totale e LDL.

  • FARINA DI TAPIOCA

Conosciuta in tutto il mondo per la sua composizione molto alta in carboidrati, vitamine e minerali, contiene vitamine del gruppo B e vitamina K, essenziale per lo sviluppo delle ossa e per la salute mentale così come ferro, manganese, calcio e rame. Tradizionalmente usata per creare budini, caramelle e dolci, ma con l’industrializzazione oggi viene anche usata come addensante in salse o sughi.

  • FARINA DI TEFF

Appartenente alla famiglia dei cosiddetti “grani antichi”, che a differenza di molte farine integrali si adatta allo stile di vita di un celiaco. A livello nutrizionale è un cereale adorato dai vegetariani e vegani per il suo alto contenuto proteico e per il suo contenuto di calcio. La farina di teff si utilizza molto per creare dei porrige da gustare a colazione con un po’ di frutta fresca.

  • FARINA DI QUINOA

La farina di quinoa contiene tutti e nove gli amminoacidi essenziali di cui abbiamo bisogno per la nostra salute. A differenza di alcune proteine vegetali, le proteine della quinoa sono molto digeribili. Ottima fonte di acidi grassi essenziali (omega 3 e 6), vitamina E come antiossidante e minerali quali manganese e rame con cui collabora per la funzione di un potente antiossidante chiamato superossido dismutasi. Questa farina può essere utilizzata insieme ad altre farine per migliorare il contenuto di proteine, minerali e fibre, dato che possiede un’elevata concentrazione di ossalati, un gruppo di acidi organici che tende a formare calcoli renali nell’organismo.

  • FARINA DI CANAPA

La farina di canapa è ricca di sostanze proteiche dunque contiene tutti gli amminoacidi essenziali e questo la rende una fantastica fonte di proteine. Ricca di fibre, magnesio, fitosteroli, calcio, ferro, potassio ed è anche una buona fonte di vitamina E, raccomandata per la prevenzione del cancro. Tra le tante proprietà ricordiamo che la farina di canapa è una fonte di omega 3 e omega 6, si tratta quindi di un alimento antinfiammatorio. Nella farina di canapa è stata rilevata la presenza della vitamina A e delle vitamine del gruppo B.

  • FARINA DI VINACCIOLI

Nota per i numerosi benefici che apporta alla salute, la farina di vinaccioli si ricava dai semi d’uva e si presenta come una polvere fine che può essere aggiunta ai prodotti da forno. Aiuta a regolare il metabolismo degli acidi grassi e del colesterolo, è un ingrediente ricco di flavonoidi utili per prevenire l’obesità e il fegato grasso. Ha un potere antiossidante eccellente in quanto è in grado di arrestare la crescita delle cellule tumorali del colon. In cucina si utilizza per fare i pancake dolci, biscotti e cracker.

  • FARINA DI COCCO

Considerata anallergica, la farina di cocco batte qualsiasi altro tipo di farina rispetto al suo contenuto di fibra e un altro vantaggio è l’alto contenuto proteico. Contiene acido laurico, un acido grasso presente nel latte materno che possiede proprietà antivirali, antifungine e antimicrobiche. Si può utilizzare la farina di cocco per sostituire le altre farine fino al 30% e creare muffin, pane, biscotti, torte.

  • FARINA DI CHIA

La farina di chia può essere un ingrediente molto prezioso per le vostre ricette per il suo contenuto di acidi grassi omega 3, importanti per la salute poiché riducono l’infiammazione e il rischio per le malattie cardiovascolari. Con i suoi 11 grammi di fibra contribuisce a mantenere normali i livelli di colesterolo buono inoltre si è scoperto essere anche un’ottima fonte di calcio.

  • FARINA DI FAGIOLI

La farina di fagioli possiede ottime proprietà antiossidanti per la prevenzione di patologie associate allo stress ossidativo. Ottimo è il suo contenuto proteico rispetto a quello dei carboidrati. Possiedono il più alto contenuto di fibra rispetto a tutte le altre farine ricavate dai legumi, per questo motivo sono più adatte per la riduzione del colesterolo cattivo. In cucina è ideale per pasta, pane e crepes.

  • FARINA DI FAVE

Ricca di fitonutrienti che proteggono dal rischio di cancro al seno. Contiene un precursore della dopamina (levodopa) associato con un buon funzionamento dei movimenti del corpo. Costituisce un’ottima fonte di folati, in particolare di vitamina B12 ma anche di minerali quali ferro, potassio, magnesio e calcio. È consigliata in cucina per creare pane, torte salate e pasta.

  • FARINA DI MANDORLE, ARACHIDI, NOCCIOLE E NOCI

Le farine derivate dalla frutta secca sono ricche di grassi monoinsaturi, alto contenuto proteico e a basso indice glicemico, sono associate al ridotto rischio di malattie cardiache. L’azione antiossidante della vitamina E trovata in queste farine ha come effetto principale quello di abbassare il colesterolo. Inoltre, non mancano i minerali essenziali quali magnesio e potassio. Sono ottime per l’impiego in pasticceria, per torte, biscotti e frittelle oppure al posto del pangrattattato in polpette, pollo e pesce.

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27 Luglio 2020